Fronte flamenco durante la pandemia: Il Tablao de Carmen e gli interpreti del flamenco.

Nomi degli artisti da sinistra a destra:
Joni Cortés, Miki Fernandez, Aida Orozco, Bartolo Manuel Jimenez, Luis Moreno, Gema Amaya, Miguel de Morrete, Rocio Merino

 

Lo scorso 13 marzo, 8 mesi fa, il Tablao ha chiuso i battenti per la dichiarazione dello stato di allarme. Da allora il mondo dei “tablaos” e dei loro artisti di flamenco ha subito un grande impatto. La lunga durata della chiusura di questi spazi dedicati al flamenco ha comportato un cambiamento radicale nell’economia, nella routine quotidiana e nell’esperienza di molti artisti e delle loro famiglie. Nonostante tutto, sono emerse iniziative imprenditoriali per preservare non solo la continuità dei “tablaos” ma anche l’animo dei suoi principali attori, i flamenchi.

Unione e Associazione Nazionale di Tablaos di Flamenco di Spagna

Per la prima volta nella storia, lo scorso giugno 2020, si sono uniti tutti i “tablaos” di flamenco del territorio nazionale per chiedere aiuto al governo e creare l’ l’Associazione Nazionale dei Tablaos di Flamenco di Spagna. Da allora, senza aver ancora ricevuto alcun aiuto ufficiale, si è creata un’utile unione e un fruttuoso scambio tra i “tablaos” di diversi angoli della geografia spagnola.

Forza e coraggio nel Tablao

Il Tablao de Carmen ha convocato gli artisti di flamenco per posare con forza e coraggio nel Tablao chiuso al pubblico. Hanno così dimostrato il solidale sostegno a un “tablao” che per tre decenni è stato scenario quotidiano di flamenco puro e tradizionale.

Con le restrizioni di capacità del 50% imposte dalle autorità e la drastica caduta del pubblico dai “tablaos”, per lo più pubblico straniero, il Tablao de Carmen continuerà a lottare per resistere e superare questa situazione.

Le sedie, ora appoggiate sui tavoli, torneranno a terra, le lanterne si illumineranno di nuovo, i volti saranno scoperti e il quadro di Carmen Amaya risorto dall’oscurità tornerà a presiedere le notti del Tablao de Carmen.

Il coraggio e la speranza.

Il Tablao de Carmen attende.

Note:

  1. Il Daily Telegraph, «16/6/2020» di Lucy Apsden: «Flamenco may not survive in Spain if concessions are not made soon»
  2. La Vanguardia Joaquin Luna. «Il coronavirus fa tacere i “tablaos” di flamenco»
  3. La Vanguardia Maricel Chavarria «I “tablaos” di Barcellona chiedono un festival all’aperto quest’estate»