La definizione etimologica di “spettacolo” potrebbe differire da quella che noi, dal Tablao de Carmen, consideriamo l’essenza del Flamenco come manifestazione artistica musicale e come cultura.
La parola “spettacolo” viene dal latino “spectare”, che significa “vedere” e “contemplare”.
Inoltre, secondo la RAE (Real Academia Española), la definizione di “spettacolo” èfunzione o divertimento pubblico celebrato in un teatro, in un circo o in qualsiasi altro edificio o luogo in cui si riunisce la gente per assistervi”.
Da un ambiente privato a una presentazione pubblica
Il locale pubblico dove si può assistere a uno spettacolo di musica e danza flamenca si chiama “Tablao flamenco”.
“Il luogo più adatto per il flamenco è l’ambiente privato, il bisogno interiore nella solitudine di esprimersi cantando, l’intimità di una festa familiare. Considerando questo carattere, si potrebbe affermare che è in netta opposizione con la condizione di “”presentazione pubblica”” Innata in qualsiasi spettacolo. “
Nonostante il flamenco sia nato senza pubblico, la sua forza e il suo straordinario fascino lo hanno reso un’arte ammirata da chi la vive e con il passare del tempo ha raggiunto i palcoscenici di tutto il mondo.
Nei “tablaos” gli artisti si riuniscono senza provare, senza montare coreografie, lasciando lo spettacolo nelle mani del ritmo e della personalità e connessione tra i suoi interpreti, gli artisti del flamenco, i cantanti, i ballerini e i chitarristi.
“Lo spettacolo di flamenco in un “”tablao”” è essenzialmente diverso dagli altri spettacoli di flamenco in festival o teatri perché, oltre a godere degli artisti sul palco, il “”tablao”” conserva l’origine dei primi luoghi in cui sono iniziati questi spettacoli: i posti intorno ai tavoli, le “”tapas”” e il cibo accompagnati da bevande… Si richiede e si crea un ambiente che non esiste in un teatro. “
Il “Tablao” è, indiscutibilmente, il luogo pubblico naturale del flamenco.
Spettacolo di flamenco en Barcellona
I primi spettacoli di flamenco sono noti per essere stati improvvisati dai cantaores e dalla loro cerchia di seguaci in taverne e bar, dove erano accompagnati da chitarre e cantanti ospiti. Questo ha ravvivato l’atmosfera e ha attirato più clienti. A queste apparizioni canore in pubblico seguivano le danze e poi il palco rialzato per raggiungere la vista di tutto il pubblico. Gli artisti si professionalizzarono, trasformando il flamenco in un mezzo per guadagnarsi da vivere.
A Barcellona, all’inizio del XX secolo, c’erano più locali con spettacoli di flamenco che in qualsiasi altra città della Spagna. Oggi a Barcellona ci sono diversi tablaos che fanno parte della storia della città.
Nell’estate del 2020, dopo la crisi subita dalla pandemia di Covid, tre dei più antichi tablaos di Barcellona si sono uniti per formare la ” Plataforma de Tablaos Emblemáticos”.“Los Tarantos” (fondato nel 1963), “El Cordobés” (fondato nel 1970) e il “Tablao de Carmen” (fondato nel 1988) per chiedere un aiuto ufficiale per evitare la chiusura per mancanza di attività e per far conoscere alla società di Barcellona la sua ricca cultura flamenca. Se questi tablaos dovessero scomparire, con loro scomparirebbe una parte fondamentale e unica della cultura viva e autoctona di Barcellona.
Spettacolo di flamenco nel Tablao de Carmen
Il Tablao de Carmen esiste in memoria y omaggio a Carmen Amaya.
Carmen Amaya è stata di per sé uno spettacolo, come artista di flamenco, come ballerina di fama mondiale e come fulcro e protagonista di grandi palcoscenici teatrali. Attirò l’attenzione di grandi artisti, di importanti politici e intellettuali. Si può dire, in questo contesto, che era una favolosa artista di flamenco.
Il Tablao de Carmen è un “tablao” che offre l’esperienza del flamenco nel modo più autentico. In memoria di Carmen, e ricordandola come gitana di Barcellona, nel Tablao de Carmen si offre flamenco con artisti gitani di Barcellona. Barcellona accoglie una comunità artistica gitana di grande calibro e indiscutibile livello. Un attributo che questa città può ostentare e di cui essere sempre più orgogliosa.
La nostra priorità e il nostro obiettivo specifico è quello di evidenziare la forza artistica dei gitani nella crescita dello spettacolo di flamenco. Il contributo della personalità dei gitani al carattere artistico del nostro spettacolo di flamenco fa parte del nostro marchio ed è il nostro obiettivo originario.
Lo spettacolo propone quindi un formato di spettacolo di flamenco tradizionale. Un “quadro di flamenco” apre lo spettacolo con due cantanti, due chitarristi e almeno tre ballerini.
Cosa succede durante uno spettacolo di flamenco?
Lo spettacolo inizia con “jaleos flamencos” (tipiche espressioni di incitamento) in stile “bulerías”, un “palo” (tipo di canto) o ritmo tipico delle feste flamenche. Tutti gli artisti incitano i cantanti e le palme delle mani sono al centro dell’attenzione. Il battere di mani e piedi è la base della percussione flamenca essendo il principio di base ed elementare dell’arte del flamenco.
Dopo l’incitamento iniziale e un breve silenzio, inizia il primo balletto . Tutti gli artisti del quadro lo accompagnano cantando, suonando la chitarra e battendo le palme delle mani.
Alla fine del primo balletto, c’è una pausa di diversi minuti. Tutti gli artisti lasciano il palco, la sala si illumina di più e si mette musica flamenca di sottofondo. L’atmosfera è rilassata, è possiblie uscire a fumare, parlare di ciò che si è visto. Questo momento è importante nel Tablao de Carmen perché permette di riposare e di rivedere in prospettiva l’intensità dell’evento vissuto.
La seconda parte dello spettacolo è composta da due altri numeri di ballo che di solito sono di due diversi “palos” (stili di canto).
Se il primo era una “Alegría”, nella seconda parte balleranno “tarantos” o “soleá” o “seguirilla” o “caña” o “farruca” o “tientos”… Lo stile di canto non si ripete mai.
Al termine dell’ultimo balletto, tutti gli artisti salutano e in coro e in piedi, in modo più informale, fanno la cosiddetta “finale di festa” in stile”bulerías” una breve chiamata a riunirsi per uscire dal palco tutti insieme… A volte improvvisano chiedendo di uscire a qualche dilettante noto o un allievo che vuole iniziare in forma professionale.
I migliori spettacoli di flamenco a Barcellona
Barcelona tiene mucho flamenco que ofrecer y en versiones muy diversas. La diversità è immensa sia in quantità che in qualità.
Ci sono spettacoli di flamenco in piccoli bar del Raval, del quartiere gotico e del quartiere di Gracia, più improvvisati.
Ci sono spettacoli di canto e chitarra flamenca in molti luoghi di riunione di flamenco di tutta l’area metropolitana di Barcellona.
Ci sono spettacoli di flamenco sui palcoscenici di sale teatrali, spazi pubblici all’aperto e auditorium all’interno della programmazione di vari festival di musica e danza della città, di iniziativa privata e municipale.
Ci sono spettacoli di flamenco in tutti i grandi teatri di Barcellona, come il “Palau de la Música”, il Lliceu di Barcellona, il Teatro Coliseo, il Teatro Poliorama, il Teatro Apolo, il Teatro Tívoli… la lista è infinita.
Ma è nei “tablaos” flamenchi che viene offerto il modo più legittimo e tradizionale di vedere gli spettacoli di flamenco nella loro espressione migliore. La dimensione delle sale dei “tablaos” permette di vedere più da vicino, e quindi si vive in modo diverso.
Il “tablao” è un ambiente unico ed è qui a Barcellona che la passione e la professione del flamenco perdura fortemente attraverso i tempi. La comunità flamenca si riproduce e si espande a Barcellona. Nei “tablaos” si rflette la forza della tradizione del flamenco di questa città e il grande valore della sua cultura flamenca.
Larga vida a los tablaos.